L’Italia ha vinto altre due medaglie alle Paralimpiadi: un argento nel nuoto e un bronzo nel dressage

Sara Morganti alle Paralimpiadi di Tokyo (ANSA/ Luca Pagliaricci, Bizzi Team, Cip)
Sara Morganti alle Paralimpiadi di Tokyo (ANSA/ Luca Pagliaricci, Bizzi Team, Cip)

Venerdì l’italiana Sara Morganti ha vinto la medaglia di bronzo nel dressage Grado 1 nella terza giornata dei Giochi paralimpici di Tokyo: il dressage è una disciplina equestre in cui il cavallo e chi lo cavalca devono eseguire esercizi e figure con grazia e precisione. Morganti, alla sua terza Paralimpiade, è arrivata dietro alla statunitense Roxanne Trunnell e alla lettone Rihard Snikus cavalcando Royal Delight.

Quella di Morganti è la prima medaglia italiana arrivata da uno sport diverso dal nuoto, in cui l’Italia aveva già vinto cinque medaglie durante la prima giornata dei Giochi e sei durante la seconda.

Oggi, poco dopo la medaglia di Morganti, è arrivato un altro argento sempre dal nuoto con Carlotta Gilli, che è arrivata seconda nei 400 stile libero categoria S13, conducendo la gara fino ai 250 metri e arrivando infine dietro all’ucraina Anna Stetsenko. Per Gilli è la terza medaglia nella sua terza gara alle sue prime Paralimpiadi: mercoledì aveva vinto l’oro nei 100 metri farfalla – ottenendo la prima medaglia d’oro italiana ai Giochi – e giovedì aveva vinto l’argento nei 100 metri dorso, sempre nella stessa categoria.

Fino a questo momento l’Italia ha vinto 13 medaglie: 4 ori, 5 argenti e 4 bronzi. Attualmente è l’ottavo paese nel medagliere: i primi tre sono Cina, Regno Unito e Comitato Olimpico Russo.