OnlyFans ha detto che non vuole più rinunciare al porno, e sospenderà i cambiamenti da poco annunciati

(AP Photo/Tali Arbel)
(AP Photo/Tali Arbel)

OnlyFans – un sito noto soprattutto per i suoi contenuti porno a pagamento – ha comunicato che, a differenza di quanto annunciato pochi giorni fa, non vieterà più, a partire dal 1° ottobre, i contenuti sessualmente espliciti. «Grazie per esservi fatti sentire» ha scritto OnlyFans sul suo profilo Twitter. Il servizio ha poi aggiunto di aver ottenuto le rassicurazioni necessarie per sostenere finanziariamente i suoi creatori (anche quelli di contenuti sessualmente espliciti) e sospendere i cambiamenti da poco annunciati.

Con un tweet sbrigativo, che preannuncia maggiori dettagli in una comunicazione ai creatori di contenuti prevista “a breve”, OnlyFans ha insomma detto di aver bloccato il drastico cambiamento che aveva da poco annunciato, e che era stato accolto con molte critiche, soprattutto da parte di certi creatori per cui OnlyFans è spesso la principale fonte di reddito.

Giusto poche ore fa, Tim Stokely, amministratore delegato di OnlyFans, aveva detto al Financial Times, a proposito delle modifiche annunciate (e ora sospese): «Non avevamo scelta, e la risposta breve è che [è colpa] delle banche». Pare infatti che OnlyFans avesse deciso di cambiare le sue regole perché molti suoi finanziatori e possibili investitori non volevano legarsi a un sito con contenuti espliciti e pornografici, e le cui pratiche talvolta controverse potevano avere gravi implicazioni etiche e legali.

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In questi giorni alcuni creatori avevano lasciato la piattaforma o cancellato alcuni contenuti che da settembre sarebbero stati vietati. E si era cominciato a parlare di quali servizi avrebbero potuto prendere il posto che negli ultimi mesi era stato occupato da OnlyFans. Un possibile problema per OnlyFans è quindi che dopo l’annuncio, benché ritirato, molti suoi creatori potrebbero scegliere, se possibile, di usare in futuro altri siti o piattaforme.