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  • Giovedì 22 luglio 2021

Una playlist per il ritorno dei concerti dal vivo

Una scelta di brani di alcuni artisti, italiani e internazionali, che suoneranno a Torino dal 26 al 29 agosto 2021

(TOdays festival)
(TOdays festival)

I mesi estivi vedono la ripartenza dei concerti dal vivo dopo la lunga fase di chiusure dovuta all’epidemia da coronavirus. Così, dopo la cancellazione del 2020, torna per la sesta edizione il festival musicale TOdays da giovedì 26 a domenica 29 agosto a Torino. Si esibiranno gruppi italiani e internazionali, nello spirito del festival che fin dalla sua prima edizione vuole essere l’occasione per far scoprire progetti musicali di qualità, anche quelli non ancora conosciuti al grande pubblico. TOdays vuole essere una vetrina della musica contemporanea, veicolata anche attraverso contaminazioni con le altre forme dell’arte.

I concerti si terranno in tre diverse location “periferiche” rispetto al centro della città, un modo per conservare lo spirito da festival indipendente. Si suonerà allo sPAZIO211, nato quasi venti anni fa come centro polifunzionale di quartiere, da sempre autogestito, considerato oggi il centro più importante dell’underground torinese; al Parco verde Peccei, realizzato su un’area ex industriale un tempo occupata dalle officine Iveco-Telai, recentemente inaugurato; e l’ex fabbrica Incet, riqualificata a partire dal 2009 all’interno del programma Urban della Città di Torino, che ha conservato l’originaria volumetria, architettura e la configurazione strutturale.

Il festival si svolgerà seguendo le norme previste per il contrasto alla diffusione del virus Covid-19: sarà obbligatoria ad esempio la prenotazione dei posti, che saranno distanziati di un metro. Le norme di sicurezza varranno anche per gli artisti che saranno sottoposti al rispetto dei protocolli  durante l’evento. Volendo mantenere la sua vocazione di festival internazionale, TOdays ha coinvolto anche artisti che provengono dall’estero, e per questo sta lavorando per affrontare le diverse peculiarità a seconda del paese di provenienza dei musicisti.

Al TOdays Festival quest’anno ci saranno Working Men’s Club, Dry Cleaning, Andrea Laszlo De Simone con l’Immensità Orchestra, I Hate My Village, Black Midi, Teho Teardo, Tutti Fenomeni, Iosonouncane, Black Country New Road, The Comet is Coming, Les Amazons d’Afrique, Arlo Parks, Motta e Shame (questo il calendario completo dei concerti e degli altri eventi, giorno per giorno). Qui sotto una playlist speciale, scelta per rappresentare la varietà del programma del TOdays.

Teho Teardo in A Man Falling 
Fra gli artisti italiani che si esibiranno al TOdays festival venerdì 27 agosto alle 23:00 allo sPAZIO211 ci sarà Teho Teardo. Ispirandosi al film postapocalittico del 1962 La Jetée di Chris Marker, Teardo ha creato l’evento esclusivo in anteprima per TOdays A Man Falling, con i contributi dell’attore Michele Riondino e della regista e sceneggiatrice Liliana Cavani, oltre alle voci del commediografo e sceneggiatore irlandese Enda Walsh e dell’artista Blixa Bargeld, musicista con gli Einstürzende Neubauten e con Nick Cave and the Bad Seeds.

Artista tra i più eclettici nel panorama europeo, Teardo è un compositore, musicista e sound designer, noto anche per aver composto numerose colonne sonore di film celebri, come di Denti di Gabriele Salvatores, Lavorare con lentezza di Guido Chiesa, L’Amico di famiglia e Il Divo di Paolo Sorrentino e La ragazza del lago di Andrea Molaioli. Questa è Canone chiuso, dall’album Ellipses dans l’Harmonie, uscito a marzo del 2020.


Andrea Laszlo de Simone
Giovedì alle 23, sempre allo sPAZIO211, suonerà Andrea Laszlo de Simone con L’Immensità Orchestra. Andrea Laszlo è nato a Torino nel 1986 ed è cantautore, compositore, polistrumentista, arrangiatore e produttore. Autodidatta, produce, suona e registra tutti i suoi brani principalmente in casa e da solo. Ha esordito nel 2012 con un disco sperimentale autoprodotto dal titolo Ecce Homo. Nel 2017 ha pubblicato con la 42 Records l’album Uomo Donna, prodotto insieme al fonico piemontese Giuseppe Lo Bue, che è stato inserito da Rolling Stone tra i 10 migliori dischi solisti progressive italiani degli ultimi 20 anni.

Alla fine del 2019 ha prodotto e pubblicato Immensità, un album a metà strada tra il pop e la musica classica, in cui è accompagnato dall’omonima orchestra di 8 elementi con cui abitualmente suona e con cui si è esibirà anche al TOdays festival. Immensità ha ricevuto un grande successo di pubblico soprattutto in Francia: alla fine del 2020 l’album è stato inserito al terzo posto della classifica francese di Les Inrockuptibles

Questo è il singolo Vivo, uscito nel gennaio del 2021:


Dry Cleaning
I Dry Cleaning suoneranno al Todays festival, loro unica data italiana, sempre giovedì, sempre allo sPAZIO211, ma alle 21:30. Sono una band post-punk che si è formata nel sud di Londra ed è composta da Florence Shaw alla voce, Tom Dowse alla chitarra, Lewis Maynard al basso e Nick Buxton alla batteria. Una loro caratteristica è quella di utilizzare nei loro brani il parlato invece del cantato.

Nel 2019 hanno esordito con il singolo Magic of Meghan e nello stesso anno hanno pubblicato gli EP Sweet Princess e Boundary Road Snacks and Drinks. Ad aprile del 2021 hanno pubblicato il loro primo album registrato in studio, New Long Leg, che contiene dieci tracce, tra cui i singoli Strong Feelings e Scratchcard Lanyard. Shaw, autrice di tutti i testi della band, ha definito Strong Feeling una canzone d’amore che «parla dell’essere segretamente innamorati di qualcuno e del ruolo distruttivo di Brexit nelle relazioni amorose». Eccola:


The Comet is coming
The Comet is coming sono una band londinese che mescola nei propri brani jazz, musica elettronica, funk e rock psichedelico. Suoneranno sabato 28 agosto allo sPAZIO211 alle 23. Il gruppo è composto dal sassofonista Shabaka Hutchings, dal tastierista Dan Leavers e dal batterista Max Hallett, che usano gli pseudonimi rispettivamente di “King Shabaka”, “Danalogue” e “Betamax”. Il nome della band, come ha raccontato Hutchings in un’intervista del 2013, deriva da un pezzo del BBC Radiophonic Workshop con lo stesso nome: ha ispirato ai musicisti allusioni alla fantascienza e allo spazio che, insieme ai B-movie, sono i temi presenti nei loro testi e nei loro video.

Hanno debuttato in studio nel marzo del 2019 con Trust in the Lifeforce of the Deep Mystery, concepito come una colonna sonora di un’apocalisse immaginaria. Per Rolling Stone l’album «è influenzato dalle atmosfere cosmiche di Sun Ra e Acid Coltrane, mescolate con l’elettronica degli anni ’90 e affogate in un mare di glitch ed effetti. Un album oscuro, da rave per la fine del mondo». Proprio da Trust in the Lifeforce of the Deep Mystery, questa è Summon the Fire:


Les Amazones d’Afrique
Domenica 29 agosto, alle ore 16, al Parco Peccei suoneranno Les Amazones d’Afrique, un supergruppo formatosi nel Mali nel 2015 e composto esclusivamente da artiste africane. Il gruppo prende il nome dalle Amazzoni del Dahomey, un reparto di cacciatrici di elefanti appartenenti a un reggimento militare attivo tra il diciassettesimo e il diciannovesimo secolo in quello che oggi è il Benin. Le loro canzoni parlano di diseguaglianza fra i sessi e attraverso la loro musica Les Amazones cercano di combattere anche la violenza sulle donne, soprattutto in Africa: hanno infatti destinato i ricavi del loro primo singolo, I Play the Kora, alla Panzi Foundation, un’associazione che fornisce assistenza sanitaria alle vittime di violenza sessuale nella Repubblica Democratica del Congo.

Il simbolo del gruppo è appunto la kora, uno strumento simile a un’arpa originario dell’Africa occidentale, negato alle donne per decenni. Questa è I Play the Kora:


Arlo Parks
Una delle ultime artiste a esibirsi al TOdays festival 2021 sarà Arlo Paks, che canterà domenica 29, alle 20, allo sPAZIO211. Arlo Parks, pseudonimo di Anaïs Oluwatoyin Estelle Marinho, è una cantautrice e poetessa britannica. Nata a Londra nel 2000, ha esordito nel 2018 con il singolo Cola, che a novembre del 2019 aveva ottenuto più di tre milioni di ascolti su Spotify. Nel 2019 ha pubblicato i suoi due primi EP, Super Sad Generation e Sophie. Nel 2020 ha vinto un AIM Independent Music Award e un BBC Music Award, oltre a ricevere una candidatura agli UK Music Video Awards.

Il suo album di debutto in studio, Collapsed in Sunbeams, è uscito nel 2021 e ha debuttato alla terza posizione nel Regno Unito, alla decima in Germania e alla diciottesima in Australia. Per Collapsed in Sunbeams ha ricevuto la nomination come miglior album dell’anno, migliore artista emergente e migliore artista donna britannica ai Brit Awards 2021. Da Collapsed in Sunbeams, questa è Eugene: