Nelle Filippine almeno 29 persone sono morte per lo schianto di un aereo militare durante l’atterraggio

I resti dell'aereo militare filippino schiantatosi vicino a Parikul, nella provincia di Sulu, il 4 luglio 2021 (Joint Task Force-Sulu via AP, La Presse)
I resti dell'aereo militare filippino schiantatosi vicino a Parikul, nella provincia di Sulu, il 4 luglio 2021 (Joint Task Force-Sulu via AP, La Presse)

Un aereo militare filippino si è schiantato durante l’atterraggio vicino a Patikul, nella provincia di Sulu, nel sud del paese, e almeno 29 persone sono morte. A bordo dell’aereo c’erano più di novanta persone, perlopiù soldati. Cinquanta persone sono state ferite e portate in ospedale: la maggior parte si trovava a bordo dell’aereo, quattro invece erano a terra al momento dello schianto. Tra i morti invece due erano a terra. Altre 17 persone sono considerate disperse al momento. Per ora non si sa cos’abbia causato l’incidente.

L’aereo, un Lockheed C130 Hercules che fino allo scorso gennaio apparteneva all’aviazione statunitense, era partito da Cagayan de Oro, sull’isola di Mindanao. Nella provincia di Sulu, che è a maggioranza musulmana, l’esercito filippino è impegnato da anni nel combattere i militanti di Abu Sayyaf, un gruppo jihadista alleato dello Stato Islamico che sia il governo delle Filippine che quello degli Stati Uniti considerano un’organizzazione terroristica.