Stefan Lofven si è dimesso da primo ministro della Svezia

(AP Photo/Ebrahim Noroozi)
(AP Photo/Ebrahim Noroozi)

Stefan Lofven si è dimesso da primo ministro della Svezia. Le dimissioni di Lofven, di centrosinistra, arrivano dopo che il 21 giugno il parlamento svedese aveva votato la sfiducia nei suoi confronti: era la prima volta nella storia del paese che un primo ministro veniva sfiduciato con un voto simile. Lofven aveva tempo fino a oggi per trovare una nuova maggioranza, oppure dare le dimissioni e lasciare al Parlamento il compito di scegliere un nuovo primo ministro o in alternativa di convocare elezioni anticipate.

Lovfen era primo ministro della Svezia dal 2014, e dal 2019 governava con una debolissima coalizione tra i Socialdemocratici e i Verdi, che aveva soltanto il 33 per cento dei seggi e contava sul sostegno in parlamento di due partiti minori di centrodestra e del Partito di Sinistra. Il voto di sfiducia era stato proposto dal Partito di Sinistra e riguardava in particolare un piano proposto dal governo per regolamentare i prezzi degli affitti sugli appartamenti di nuova costruzione. La sfiducia era stata approvata con 181 voti favorevoli su 349, con una soglia minima di 175 voti.