A Shenzhen, in Cina, un grattacielo di oltre 70 piani è stato evacuato dopo che aveva iniziato a tremare per ragioni al momento sconosciute

Il grattacielo SEG Plaza a Shenzen, in Cina (EPA/JEROME FAVRE/ANSA)
Il grattacielo SEG Plaza a Shenzen, in Cina (EPA/JEROME FAVRE/ANSA)

Martedì a Shenzhen, nel sud della Cina, è stato evacuato il grattacielo SEG Plaza, alto circa 300 metri e di oltre 70 piani, dopo che aveva iniziato a tremare. Le autorità locali hanno aperto un’indagine per capire cosa lo abbia fatto tremare: al momento non ci sono ipotesi accreditate, e nella zona in quelle ore non sono stati registrati terremoti. Il governo locale ha poi detto in un comunicato che non sono state trovate crepe nella strada circostante o danni ai muri esterni dell’edificio, dopo un’indagine iniziale. Il grattacielo SEG Plaza si trova nel centro di Shenzhen ed esiste da più di 20 anni: al suo interno ci sono uffici, ristoranti e un grande mercato di elettronica, oltre che la sede dell’azienda Shenzhen Electronics Group (SEG, che dà il nome al grattacielo).

Centinaia di persone sono scappate dal grattacielo, completamente evacuato in circa un’ora e mezza tra le 12,30 e le 14 locali; non ci sono stati morti né feriti.