Una diplomatica dell’ambasciata svizzera in Iran è morta dopo essere precipitata da un palazzo di Teheran

La sede dell'ambasciata svizzera a Teheran, in Iran
La sede dell'ambasciata svizzera a Teheran, in Iran

Martedì una diplomatica dell’ambasciata svizzera a Teheran, in Iran, è morta dopo essere precipitata dal palazzo in cui viveva, nel quartiere di Kamranieh, nel nord della città. La notizia, data inizialmente dalla stampa iraniana, è stata confermata dal ministero degli Esteri svizzero, che non ha però specificato l’identità della donna; alcuni giornali iraniani hanno sostenuto che si tratti della prima segretaria dell’ambasciata, una diplomatica di 51 anni. Al momento non si hanno altre informazioni su quanto successo.

L’ambasciata svizzera a Teheran riveste un ruolo molto importante nei rapporti bilaterali tra Iran e Stati Uniti: dopo la rivoluzione islamica avvenuta in Iran nel 1979, e la successiva chiusura dell’ambasciata statunitense nel paese, l’ambasciata svizzera è diventata infatti la principale rappresentante degli interessi diplomatici degli Stati Uniti in Iran.