Sono state lanciate due bombe incendiarie contro un centro vaccinale di Brescia

(ANSA/FILIPPO VENEZIA)
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Attorno alle 6 di mattina di sabato due bombe incendiarie sono state lanciate contro una struttura del centro vaccinale di via Morelli a Brescia. Non ci sono feriti, e i danni si sono limitati a un lato del tendone che ospita la sala mensa per gli operatori.
Nella struttura non vengono conservati vaccini, e i materiali presenti all’interno non sono comunque stati danneggiati. Il centro è stato realizzato con i fondi della raccolta “AiutiAMO Brescia”, avviata nella prima fase della pandemia da coronavirus.
Sono ancora in corso indagini per individuare i responsabili. Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha definito l’episodio «un attacco ignobile». Il sindaco di Brescia Emilio Del Bono ha parlato di un «gesto sconcertante, incomprensibile e inaccettabile» aggiungendo che «per ora non ci sono rivendicazioni e pare si sia trattato dell’azione di un singolo, resta però la gravità di un atto riprovevole, che ha colpito una struttura che si occupa di vaccini e tamponi, gestita dalla Protezione civile e dagli alpini, su suolo comunale». Ha però precisato che l’episodio non ha compromesso l’attività del centro, che stamattina è ripresa normalmente.