
L’oppositore politico russo Alexei Navalny ha fatto sapere tramite i suoi avvocati che inizierà uno sciopero della fame nella prigione russa in cui si trova, fino a quando non avrà ricevuto cure mediche adeguate per le sue condizioni di salute. Navalny chiede di poter scegliere il medico che lo visiti, così come sarebbe previsto dalla legge.
Navalny è in carcere da inizio febbraio, dove dovrà scontare ancora circa 2 anni e mezzo di pena per avere violato la libertà vigilata decisa a seguito di una precedente condanna. Diversi giorni fa aveva fatto sapere di avere un forte dolore alla schiena e intorpidimento alla gamba destra causati da un nervo schiacciato. Si era lamentato di non aver ricevuto cure adeguate e di aver subito una continua privazione del sonno, a causa dei frequenti controlli delle guardie nei suoi confronti durante la notte.
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Alexei Navalny in una cella di un tribunale a Mosca, in Russia, il 20 febbraio scorso (AP Photo/Alexander Zemlianichenko)