I Daft Punk si sono sciolti

Il duo francese di musica elettronica è stato tra i più influenti e celebrati degli ultimi trent'anni

(Karl Walter/Getty Images)
(Karl Walter/Getty Images)

I Daft Punk, duo francese di musica elettronica tra i più influenti e celebrati degli ultimi trent’anni, si sono sciolti. Lo hanno annunciato con un video su YouTube che contiene una famosa scena muta del loro film del 2006 Electroma, in cui è stata inclusa una grafica con la scritta “1993-2021”, con riferimento all’anno di formazione del duo. La notizia dello scioglimento è stata confermata da un loro rappresentante a Pitchfork, senza però ulteriori spiegazioni.


I Daft Punk erano Guy-Manuel de Homem-Christo e Thomas Bangalter, due dj e produttori parigini che per tutta la carriera hanno nascosto i propri volti dietro a due maschere da robot. Sono stati uno dei gruppi più importanti della musica pop ed elettronica contemporanea, attraversando varie fasi di successo globale fin dal primo disco Homework del 1997, che conteneva canzoni come “Around the World”, per arrivare all’ultimo e acclamatissimo Random Access Memories del 2013, che includeva tra le altre “Get Lucky”, una delle canzoni di maggiore successo dello scorso decennio.

All’inizio della loro carriera i Daft Punk contribuirono a definire lo stile della house francese, esportata negli anni successivi in tutto il mondo, e poi con il passare degli anni portarono la musica elettronica dentro alla musica rock e pop, grazie a canzoni di enorme successo e a collaborazioni azzeccatissime. In particolare, fu storico il loro concerto al festival californiano Coachella nel 2006, diventato nel tempo leggendario e che secondo molti segnò il momento in cui le esibizioni dei dj furono definitivamente sdoganate anche in contesti musicali diversi dalle discoteche e dai concerti di elettronica.


Il 2013, poi, fu l’anno in cui occuparono tutte le classifiche e le cerimonie musicali americane grazie a un disco che raccoglieva vecchie glorie della musica disco, come Nile Rodgers e Giorgio Moroder, e artisti delle nuove generazioni, come Pharrell Williams. Random Access Memories, una specie di summa della musica pop raffinata di un paio di decenni, vendette milioni di copie e vinse diversi Grammy. Da allora si erano fatti vivi raramente, soltanto per poche collaborazioni tra cui quella con il cantante The Weeknd.