Una canzone di Jovanotti

Di quelle che parlano di musica e canzoni

Ernesto Ruscio/Getty Images
Ernesto Ruscio/Getty Images

Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, ci si iscrive qui.
Tracy Chapman ha ottenuto 450mila dollari da Nicki Minaji che si era presa pezzi della sua canzone migliore di tutte Baby can I hold you (avevamo citato la causa qui). La questione è stata particolarmente discussa perché il pezzo di Minaj non è mai stato pubblicato, ma a un certo punto la sua registrazione è stata diffusa da una radio. “Their dispute raised thorny questions for musicians and the companies behind them: Can artists be held liable for copyright infringement for works in progress? Do artists need permission even to experiment in the studio?”

Le canzoni
No, non ho sbagliato a incollare il titolo, è che la canzone di oggi di questa newsletter si chiama Le canzoni, e il suo titolo concorse alla scelta del titolo di questa newsletter: una delle cose di cui sono grato a Jovanotti. In realtà io resto dell’idea che si chiami Leccanzòni, allo stesso modo in cui dice luminare la notte, e non “illuminare”: i versi delle canzoni andrebbero scritti come li canti, è il suono che conta.

le canzoni non devono essere belle
devono essere stelle
luminare la notte
far ballare la gente

Cosa abbia di grande questa canzone – oltre al tiro – l’avevo scritto ai suoi tempi, tre anni fa.
“Le canzoni” che è il secondo singolo del disco nuovo e il pezzo migliore per alcuni di noi, lo state probabilmente sentendo molto in radio. Sta nella categoria “pezzoni” delle canzoni di Jovanotti, quella dove sono “Il più grande spettacolo dopo il Big Bang”, “Safari”, “La notte dei desideri”, “Estate”, “Ti porto via con me”, “Mezzogiorno” ma anche in modi diversi “Tutto l’amore che ho” e “Ora”: quelli più arrangiati, con le tastiere “che pompano” e gonfiano, ma cantati, soprattutto nel refrain.
“Le canzoni” però sta anche in un’altra categoria generale di canzoni: quelle che parlano di musica e canzoni. Dice benissimo che è tutta una cosa di canzoni, malgrado tutto, che anche quelle che devono “far ballare la gente” devono essere canzoni. E poi dice liberi tutti, che è una fondamentale predicazione sui gusti musicali”.

ognuno come gli pare
ognuno dove gli pare
ognuno come si sente

Altre cose sulla musica sono in quel post, se volete. Se no, godetevi la serata e le canzoni.
(e un abbraccio a tutti quei tre che sono sui giornali per una storia triste che si è messa bene).

E piangendo ci verrà da ridere
Come marinai di una canzone celebre


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