
Il 2020 nello Spazio
Strutture sulla superficie del Sole: ogni “cella” ha in media un’estensione di 700mila chilometri quadrati, circa due volte l’area della Germania. La parte più chiara al centro delle “celle” è dovuta a gas ionizzati estremamente caldi (plasma) che emergono dalle parti più interne del Sole. Raggiunta la superficie, il plasma si raffredda e ricade verso il basso, in corrispondenza delle line scure. Questi movimenti (moti convettivi) sono tipici delle stelle a uno stato di evoluzione come la nostra. L’immagine Torna all'articolo