Il parlamento della Svizzera ha approvato i matrimoni tra persone dello stesso sesso

Una bandiera arcobaleno a Zurigo, in Svizzera, il 23 giugno 2001 (ANSA-EPA PHOTO KEYSTONE/STEFFEN SCHMIDT / PAL)
Una bandiera arcobaleno a Zurigo, in Svizzera, il 23 giugno 2001 (ANSA-EPA PHOTO KEYSTONE/STEFFEN SCHMIDT / PAL)

Venerdì l’Assemblea federale, il parlamento della Svizzera, ha approvato un disegno di legge per permettere i matrimoni tra persone dello stesso sesso. Dopo una prima approvazione della camera alta, la camera bassa lo ha confermato con 136 voti favorevoli e 9 astensioni. Il disegno di legge era in lavorazione da sette anni: i Verdi liberali l’avevano proposto nel 2013. Ora probabilmente dovrà essere sottoposto a un referendum per diventare legge perché l’Unione Democratica Federale, un piccolo partito conservatore, ha detto che raccoglierà le 50mila firme che in Svizzera servono per sottoporre a referendum una legge.

Finora in Svizzera le coppie omosessuali potevano solo avere accesso alle unioni civili (le unioni domestiche registrate), che garantiscono minori diritti rispetto ai matrimoni. La parte più osteggiata del disegno di legge non riguarda il matrimonio in sé, ma l’introduzione della possibilità per le coppie di donne sposate di ricevere donazioni di sperma, già prevista per le donne sposate con uomini.