Karl-Heinz Grasser, ex ministro delle Finanze austriaco, è stato condannato a otto anni di carcere per un grosso scandalo di corruzione

Karl Heinz Grasser (Helmut Fohringer/pool photo via AP)
Karl Heinz Grasser (Helmut Fohringer/pool photo via AP)

Venerdì Karl-Heinz Grasser, ministro delle Finanze austriaco dal 2000 al 2007, è stato condannato a otto anni di carcere per il suo coinvolgimento in un grosso scandalo di corruzione. Grasser è stato giudicato colpevole da un tribunale di Vienna per appropriazione indebita, per avere ricevuto tangenti all’interno di un accordo di vendita di migliaia di appartamenti di proprietà pubblica. L’intero caso coinvolge 14 persone, alcune delle quali sono accusate di riciclaggio di denaro, frode e falsificazione di prove.

Nel 2000 Grasser era stato il più giovane politico austriaco a diventare ministro delle Finanze. Era uno stretto alleato del nazionalista austriaco Joerg Haider, fondatore del Partito della Libertà, e nel giro di poco tempo era diventato una delle facce più note e riconoscibili del governo. Dopo avere litigato con Haider, nel 2006 si era candidato con il Partito Popolare, conservatore e liberale, perdendo però le elezioni.