Weekly Beasts di sabato 28 novembre 2020

Un elegante tacchino, cervi che imitano i cani e animali in fotogeniche condizioni atmosferiche, nella raccolta di foto bestiali della settimana

(Chip Somodevilla/Getty Images)
(Chip Somodevilla/Getty Images)

Il cosiddetto rito della “grazia al tacchino” è una tradizione a cui si prestano da diversi anni i presidenti americani nel periodo del Ringraziamento: consiste nel salvare un tacchino evitando che finisca su una tavola. Non è chiaro quando fu introdotto per la prima volta questo rito, ma quel che si sa è che dal 1947 la “Federazione nazionale del tacchino” regala al presidente un tacchino vivo e due ripieni. Nel 1963 John F. Kennedy decise di risparmiare il tacchino vivo, dicendo «Teniamocelo!». La cosa si ripeté nel 1987, quando Ronald Reagan decise per gioco di concedere la grazia al tacchino. Il rito divenne ufficiale con George H. W. Bush e da allora si è svolto ogni anno. I tacchini vivi regalati sono diventati due, così da averne uno per riserva: soltanto un tacchino è protagonista della cerimonia ma entrambi vengono risparmiati e trascorrono la loro vita in una fattoria.

Questa premessa serve a spiegare perché nella raccolta degli animali della settimana troverete un tacchino fotografato come una celebrità, con le luci giuste, il profilo in mostra. È in compagnia di un cervo che sembra “dare la zampa” a una persona, un gufo delle nevi, corvi al tramonto vicino a un arcobaleno e anatre nella nebbia, tra gli altri.