Una canzone dei Cake

"Quando un rocker col pianoforte incontra un rocker con la chitarra, il rocker col pianoforte è un uomo morto"

(Neilson Barnard/Getty Images for CBGB)
(Neilson Barnard/Getty Images for CBGB)

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Per quanto alcune sue derive di musicista da incravattati alle convention qualche volta abbiano diluito sia le sue grandezze jazz che quelle pop, sulle seconde George Benson ha due cose imbattibili. Una è l’incipit di qualunque compilation “Yacht rock”, Breezin’ (l’aveva scritta Bobby Womack, uomo di gran storia)L’altra è la sua versione di On Broadway. Ora ha 77 anni, esce un suo disco dal vivo, e c’è una sua intervista sul New York Times.
C’è un EP nuovo di Damien Jurado, bello: di lui avevamo parlato proprio un anno fa per questa canzone.

The guitar man
Anni fa teorizzai tutta una cosa sui rockers col pianoforte in quanto minoranza discriminata rispetto ai rockers con la chitarra. “Quando un rocker col pianoforte incontra un rocker con la chitarra, il rocker col pianoforte è un uomo morto”.

Naturalmente – sarà l’educazione di sinistra: con gli indiani contro i cowboy, con Paperino contro Topolino – io sono sempre stato coi rocker col pianoforte. E devo dichiarare anche in questo caso che Piano man di Billy Joel non ha competizione da parte del suo equivalente The guitar man.
Che comunque confermava quella contrapposizione lì, se ci pensate e paragonate la celebrazione del “guitar man” a come è raccontato lo sfigato contesto intorno al pianista di Piano man.
Who draws the crowd and plays so loud
Baby it’s the guitar man
Who’s gonna steal the show
You know, baby, it’s the guitar man

Era una canzone del 1972 dei Bread con tutto un andamento californiano che pare di vedere le onde e sentire la sabbia tra i piedi: aveva una grande strofa, il resto era un po’ troppo lezioso, chitarre comprese.
Night after night who treats you right
Baby, it’s the guitar man
Who’s on the radio
You go listen to the guitar man

E qui arrivano i Cake, altrettanto californiani ma arrivano trent’anni dopo con tutto il loro modo rock di rifarla, compresi la voce di John McCrea e un grande attacco. Alzate il volume, nella vostra casetta di zona rossa/arancione/gialla.
Then you listen to the music
And you sing along
You want to get the meaning
Out of each and every song
Then you find yourself a message
And some words to call your own
And take them home

Sempre belle, le canzoni sulle canzoni.


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