Il Partito Laburista Giamaicano, di centrodestra, ha vinto le elezioni

Il primo ministro giamaicano Andrew Holness a Pechino, in Cina, l'8 novembre 2019 a Pechino (Florence Lo-Pool/Getty Images)
Il primo ministro giamaicano Andrew Holness a Pechino, in Cina, l'8 novembre 2019 a Pechino (Florence Lo-Pool/Getty Images)

Il Partito Laburista Giamaicano (JLP), di centrodestra, ha vinto le elezioni politiche di giovedì 3 settembre conquistando 49 dei 63 seggi del Parlamento. Il primo ministro uscente Andrew Holness, leader del JLP, aveva chiesto il voto anticipato ad agosto per capitalizzare il consenso del suo partito per la gestione giudicata tempestiva dell’emergenza coronavirus. Durante la campagna elettorale però Holness era stato criticato per un picco dei casi di contagio in seguito alla revoca delle misure di distanziamento.

Il JLP ha comunque vinto le elezioni con uno dei risultati più ampi degli ultimi decenni, anche se con un’affluenza del 37 per cento, molto bassa. Nelle precedenti elezioni politiche del 2016 l’affluenza era stata superiore al 48 per cento. Holness, che è stato ministro dell’Istruzione ed è il leader del partito laburista conservatore, è primo ministro da marzo del 2016. Nel 2011 era diventato il primo ministro più giovane della Giamaica, all’età di 39 anni, a seguito delle dimissioni di Bruce Golding, ma aveva governato solo per 74 giorni, dal 23 ottobre 2011 al 5 gennaio 2012, prima di essere sconfitto alle successive elezioni.