Dal primo settembre non si pagherà più il superticket per le visite sanitarie specialistiche in tutta Italia

(ANSA/ FRANCO SILVI)
(ANSA/ FRANCO SILVI)

Dal primo settembre non si pagherà più il superticket per le visite e gli esami sanitari specialistici, aggiunto nel 2011 al consueto ticket dal valore massimo di 40 euro che si paga per le prestazioni del Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Lo ha ricordato sui social network il ministro della Salute Roberto Speranza.

Il superticket (del valore di 10 euro, salvo eccezioni diverse da regione a regione) aveva reso in certi casi più conveniente il ricorso ai servizi sanitari privati, causando anche un aumento delle rinunce a visite e esami di una parte della popolazione. La sua abolizione era stata decisa a dicembre con la legge di bilancio, ed era stata anticipata in alcune regioni, come l’Emilia-Romagna e la Lombardia, già negli scorsi mesi; ancora prima alcune regioni ne avevano ridotto il costo o avevano deciso di rendere esenti alcune categorie di persone.