
Foto d’archivio
Lo sbarco di circa 20mila immigrati albanesi dalla nave Vlora a Bari, 8 agosto 1991. La nave, che trasportava canna da zucchero da Cuba, venne assalita nel porto di Durazzo da circa 20mila persone, che obbligarono il comandante a dirigersi a Brindisi nella speranza di una vita migliore in Italia (nel paese era appena finita la dittatura comunista). Le autorità italiane dirottarono la nave verso Bari e mentre si avvicinava alla banchina alcune persone si gettarono in mare per raggiungerla prima. I migranti vennero ammassati nello Stadio della Vittoria e nei giorni seguenti furono rimpatriati su aerei e traghetti con l'inganno (veniva detto loro che sarebbero stati portati in altre città Italiane). Il 16 agosto quasi tutti erano stati riportati in Albania, tranne circa duemila persone che erano riuscite a scappare. La storia è stata raccontata anche nel documentario "La nave dolce" di Daniele Vicari, del 2012.
(ANSA/LUCA TURI)