Gli Stati Uniti nel secondo trimestre del 2020 hanno subito la peggiore contrazione economica di sempre

(AP/Rich Pedroncelli)
(AP/Rich Pedroncelli)

Nel secondo trimestre del 2020 il prodotto interno lordo degli Stati Uniti è diminuito del 9,5 per cento rispetto al trimestre precedente: la peggiore contrazione di sempre dell’economia statunitense. La proiezione del calo sull’anno è del 32,9 per cento. Mercoledì il presidente della Federal Reserve Jerome Powell aveva annunciato che i dati dell’economia sarebbero stati pesantemente negativi, in conseguenza delle chiusure dovute all’emergenza coronavirus.

L’unico raffronto possibile con un calo così forte è quello con la Grande Depressione e il periodo successivo alla Seconda guerra mondiale, entrambi però avvenuti prima dell’introduzione nel 1947 delle modalità moderne di redazione delle statistiche economiche. Intanto il numero di americani che hanno presentato nuove richieste di sussidi di disoccupazione per lavoratori dipendenti, secondo quanto riferito dal Dipartimento del Lavoro, la scorsa settimana è salito di 1,43 milioni. Le richieste di assistenza di disoccupazione per lavoratori autonomi sono state invece 830.000.