Sei persone sono state arrestate a Roma per corruzione nell’ambito di un’indagine sulle pratiche per ottenere condoni edilizi

Un militare dei carabinieri nel quartiere romano dell'Eur, il 27 marzo 2020 (ANSA/CLAUDIO PERI)
Un militare dei carabinieri nel quartiere romano dell'Eur, il 27 marzo 2020 (ANSA/CLAUDIO PERI)

Sei persone, indagate a vario titolo, per corruzione, truffa e falsa attestazione, sono state arrestate dai carabinieri della Compagnia Roma Eur. L’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica, prevede per gli indagati gli arresti domiciliari.

Le indagini riguardano alcune irregolarità nelle pratiche per l’ottenimento di condoni edilizi che sarebbero state commesse da quattro dipendenti della Società “Risorse per Roma spa” che ha in appalto la gestione dell’Ufficio Condono del comune di Roma. Tra gli indagati ci sono anche un funzionario del comune e un geometra che avrebbero aiutato illecitamente alcuni privati che volevano ottenere il condono, danneggiando quindi la Pubblica Amministrazione.

Nello specifico gli impiegati pubblici avrebbero chiesto denaro per aggirare le pratiche burocratiche di chi chiedeva un condono immobiliare e avrebbero falsificato la documentazione per nascondere irregolarità edilizie e abitazioni abusive.