La statua di Theodore Roosevelt davanti al Museo di storia naturale di New York sarà rimossa

La contestata statua di Theodore Roosevelt davanti al museo americano di storia naturale (Wikipedia)
La contestata statua di Theodore Roosevelt davanti al museo americano di storia naturale (Wikipedia)

La statua di Theodore Roosevelt che si trova davanti al Museo di storia naturale di New York verrà rimossa. Theodore Rooselvelt è stato il ventiseiesimo presidente degli Stati Uniti (dal 1901 al 1909) e nel 1906 ha vinto il premio Nobel per la pace. Il museo newyorkese ha chiesto la rimozione della statua inaugurata nel 1940 perché sarebbe un simbolo di colonialismo e razzismo.

 

La statua, che rappresenta Roosevelt a cavallo con a fianco un nativo americano e un uomo africano a piedi nudi, era stata commissionata nel 1925 per celebrare Roosevelt, che è stato anche governatore dello stato di New York e naturalista, e il cui padre è stato tra i fondatori del museo.

Il museo ha motivato la rimozione dicendo che la statua comunicherebbe «una gerarchia razziale che il museo e il pubblico hanno trovato a lungo inquietante». All’interno dell’edificio sono stati installati pannelli che spiegano e contestualizzano l’opera. «Per capire la statua – si spiega ancora sul sito del museo – bisogna riconoscere l’eredità duratura delle discriminazioni razziali nel nostro paese, così come le inquietanti idee di Roosevelt sulla razza».

Bill de Blasio, il sindaco della città di New York che è proprietaria della statua, ha confermato la richiesta del museo: «Il Museo Americano di Storia Naturale ha chiesto di rimuovere la statua di Theodore Roosevelt perché descrive esplicitamente i neri e gli indigeni come soggiogati e razzialmente inferiori», ha dichiarato de Blasio. «La città sostiene la richiesta del Museo. È la decisione giusta e il momento giusto per rimuovere questa statua problematica».