Un aereo con 98 passeggeri è caduto nei pressi di Karachi, in Pakistan

Era un volo della Pakistan International Airlines, la compagnia di bandiera del paese

Operazioni di soccorso sul luogo in cui è caduto l'aereo (AP Photo/Fareed Khan)
Operazioni di soccorso sul luogo in cui è caduto l'aereo (AP Photo/Fareed Khan)

Un aereo di linea della Pakistan International Airlines (PIA), la compagnia aerea di bandiera del Pakistan, è caduto venerdì mattina nei pressi di Karachi, nel sud del paese. L’aereo, partito da Lahore con 98 persone a bordo (91 passeggeri e 7 membri dell’equipaggio), è caduto nei pressi di un’area residenziale della città, la più popolosa del paese. Inizialmente fonti dell’aeroporto di Lahore, da cui il volo era partito, avevano parlato di 107 persone a bordo, ma la cifra è stata corretta successivamente da un portavoce dell’ente che gestisce l’aviazione civile in Pakistan. Secondo il sito FlightRadar24 l’aereo è un Airbus A320 di 15 anni.

Il sindaco di Karachi, Wasim Akhtar, ha dichiarato che tutte le persone a bordo sono morte, mentre i media locali hanno raccontato di diverse persone soccorse dalle macerie delle case investite dall’aereo che sarebbero state trasportate in ospedale ancora in vita. Le autorità sanitarie locali hanno detto che almeno 37 persone sarebbero morte, senza specificare se si tratti di passeggeri o di altre persone coinvolte nell’incidente. Sia BBC che Associated Press hanno scritto, citando fonti ufficiali, che ci sono almeno due sopravvissuti.

Secondo quanto dichiarato dal portavoce della compagnia alla CNN, il pilota dell’aereo della Pakistan International Airlines aveva riferito di avere problemi tecnici.
Il primo ministro pakistano Imran Khan si è detto scioccato per l’incidente, ha detto che pregherà per le vittime e che ci sarà un’inchiesta accurata e rapida sullo schianto.

I voli sono ripresi in Pakistan da poco più di una settimana fa dopo un blocco di due mesi, come precauzione contro la diffusione del coronavirus. L’incidente è avvenuto mentre il paese si prepara a celebrare la fine del Ramadan e l’inizio di Eid al-Fitr, la seconda festività islamica più importante, con molte persone che tornano a casa dalle loro famiglie in città e villaggi.