L’Argentina ha vietato tutti i voli commerciali fino al primo settembre per il coronavirus

All'Aeroporto Internazionale di Rosario, in Argentina, i voli cancellati su un monitor (Luciano Bisbal/Getty Images)
All'Aeroporto Internazionale di Rosario, in Argentina, i voli cancellati su un monitor (Luciano Bisbal/Getty Images)

L’Argentina ha vietato tutti i voli commerciali interni e internazionali fino al primo settembre a causa della diffusione dell’epidemia da coronavirus. Il governo argentino ha comunicato alle compagnie aeree che non sono più autorizzate a vendere biglietti per voli da, per e interni al paese, che potrebbero non essere effettuati nei prossimi quattro mesi.

L’agenzia internazionale dell’aviazione, Iata, ha inviato una lettera al governo, sostenendo che la decisione violi gli accordi bilaterali e metta a rischio oltre 300.000 posti di lavoro nel paese. L’Argentina a causa del coronavirus ha chiuso a marzo i suoi confini ai non residenti, imponendo severe misure di quarantena, in un paese che sta contemporaneamente affrontando un nuovo serio rischio di default e una profonda crisi economica. In Argentina sono ufficialmente circa 4mila le persone risultate positive al virus e 192 i morti accertati.