Le commissioni dell’esame di maturità saranno composte da 6 membri interni con un presidente esterno

Un momento degli esami di maturità dell'anno scorso al liceo classico Visconti di Roma, il 19 giugno 2019 (ANSA/CLAUDIO PERI)
Un momento degli esami di maturità dell'anno scorso al liceo classico Visconti di Roma, il 19 giugno 2019 (ANSA/CLAUDIO PERI)

Venerdì sera la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha firmato un’ordinanza riguardo agli esami di maturità: è stato deciso che le commissioni d’esame saranno composte da 6 membri interni, cioè da professori che hanno seguito gli studenti nel corso dell’anno scolastico, coordinati da un presidente esterno. «Gli studenti avranno un esame serio, vero, ma saranno valutati da chi ne conosce il percorso scolastico. Dobbiamo tenere conto di questo anno particolare», ha detto Azzolina.

Il sito del ministero spiega: «I presidenti saranno nominati dagli Uffici scolastici regionali, i commissari dai consigli di classe. Nella composizione della commissione si terrà conto dell’equilibrio fra le varie discipline di ciascun indirizzo. In ogni caso, sarà assicurata la presenza del commissario di italiano e di uno o più commissari che insegnano le discipline di indirizzo».