Una canzone di Tom Jones

Grandi personaggi letterari della fine del Settecento che tornano al successo in più secoli successivi

(Andrew Parsons - WPA Pool/Getty Images)
(Andrew Parsons - WPA Pool/Getty Images)

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If he should ever leave you
Tom Jones, quando ero bambino io, era una cosa di nonne o rotocalchi, quel milieu lì. Ad aggravare la vaghezza e confusione di quel che ne sapevo si aggiungeva l’omonimia col romanzo di Henry Fielding, che avevo sentito nominare e collocavo più o meno nello stesso periodo: ovvero tra la seconda metà del Settecento e gli anni Sessanta. Per me erano una sola persona.

Tom Jones è ricomparso nelle vite di noi generazioni successive nel 2000, quando fece il botto – espressione mai più calzante – con Sex bomb, risultato di una collaborazione con un deejay e produttore tedesco che l’aveva scritta: vendette come mai nient’altro nella carriera novecentesca di Tom Jones. Il quale ora ha quasi 80 anni, è gallese, e tra le cose migliori che aveva fatto al tempo di nonne e rotocalchi c’erano It’s not unusual – gran tiro, 1965, di cui si racconta che alla chitarra ci fosse Jimmy Page prima dei Led Zeppelin e alle tastiere Elton John – e Delilah nel 1967.
Poi, visto come gli era andata dritta con quel rientro in scena nel 2000, lui riprese a fare dischi con frequenza, senza che questo cambiasse molto la storia della musica, ma mettendo qua e là qualcosa di niente male: If he should ever leave you sembra un pezzo di Tom Jones del 1966 ma è del 2008, ha dentro lui che fa il fenomeno e i fiati che tengono su tutto. Il testo non è niente di che, naturalmente, ma il ritornello viene via benissimo: parla di lei che è la fine del mondo, quindi non si capisce bene perché si debba poi discutere del fatto che “lui sarebbe un pazzo a lasciarti”: probabilmente è un wishful thinking del narratore terzo incomodo. E un buon modo per tirarsi un po’ su in questo giovedì che siamo qua da più di un mese.
It would be a crime to ever let you go
He should be inclined to keep you very close
No one else compares you’re a cut above the rest
He’d be such a fool if he should ever leave you

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