Per un po’ Amazon non accetterà ordini su alcuni prodotti non di prima necessità

In Italia e in Francia, per poter mandare avanti le richieste di alimentari, prodotti igienici, libri per ragazzi e altre cose più utili in questo momento

Il magazzino di Amazon di Castelsangiovanni, in provincia di Piacenza (ANSA/BISAGLIA)
Il magazzino di Amazon di Castelsangiovanni, in provincia di Piacenza (ANSA/BISAGLIA)

Sabato Amazon ha annunciato di aver smesso «di accettare ordini su alcuni prodotti non di prima necessità» sia in Italia che in Francia per via del coronavirus (SARS-CoV-2). «Questa decisione» ha spiegato la grande azienda di e-commerce, «consente ai nostri dipendenti dei centri di distribuzione di focalizzarsi sulla ricezione e spedizione dei prodotti di cui i clienti hanno più bisogno in questo momento».

Tra i prodotti di prima necessità rientrano tra gli altri gli alimentari, i prodotti per l’igiene e la salute, i libri per ragazzi, i prodotti per l’infanzia e quelli per aiutare le persone a lavorare da casa, specifica Amazon.

I clienti di Amazon potranno comunque continuare a ordinare certi prodotti da venditori terzi che usano il sito italiano di Amazon come piattaforma di vendita ma spediscono in autonomia. Tutti gli ordini già confermati prima del 21 marzo comunque saranno consegnati regolarmente, per quanto con maggiori tempi di attesa rispetto al normale.