L’imprenditore Vittorio Cecchi Gori è stato arrestato dopo la condanna per bancarotta fraudolenta

(ANSA/ETTORE FERRARI)
(ANSA/ETTORE FERRARI)

L’imprenditore fiorentino Vittorio Cecchi Gori è stato arrestato ieri dai Carabinieri, in seguito alla condanna per bancarotta fraudolenta per il fallimento della casa di produzione cinematografica Safin, confermata pochi giorni fa dalla Cassazione. Cecchi Gori dovrà scontare una pena di 8 anni, 5 mesi e 26 giorni e si trova attualmente al carcere di Rebibbia. La condanna confermata dalla Cassazione era stata decisa in appello nel 2018, ma il processo era cominciato dieci anni prima quando si era verificato il fallimento di Safin, per perdite pari a 24 milioni di euro. Da tempo Cecchi Gori ha seri problemi di salute, che verranno valutati per decidere riguardo alle modalità della sua detenzione.

Vittorio Cecchi Gori ha 77 anni ed è uno dei più noti imprenditori italiani del settore del cinema, famoso per aver prodotto film come Il postino La vita è bella. Tra le altre cose, fu per circa un decennio presidente della squadra di calcio della Fiorentina.