Sei cose che abbiamo comprato

Tre (tre!) giacche gialle, una caraffa, un contenitore minimalista e vari oggetti per cani

(Sebastian Kahnert/picture-alliance/dpa/AP Images)
(Sebastian Kahnert/picture-alliance/dpa/AP Images)

Quasi ogni giorno nella redazione del Post arrivano pacchi e pacchetti. A volte è il compleanno di qualcuno e sono regali, molto più di frequente sono scarpe, libri, biscotti e vari altri tipi di oggetti acquistati online: in redazione c’è sempre qualcuno che prende le consegne, a Milano è facile far arrivare le cose per posta e chi ha tempo per andare nei negozi in cui si entra dalla porta? La maggior parte delle cose che arrivano sono interessanti solo per chi le ha comprate, ogni tanto però qualcuna, per qualche ragione, attrae l’attenzione di tutta la redazione o di una sua parte: perché è un oggetto originale o strano, perché molto funzionale o semplicemente bello, oppure perché per qualche ragione chi l’ha acquistato si sente di pubblicizzarlo con entusiasmo.

Qui si parla di sei oggetti di questo genere arrivati in un pacco nell’ultimo mese. Magari possono esservi d’aiuto se il compleanno di un vostro caro amico, parente o vicino di casa si avvicina. Se invece piace a voi, mettetelo in una wishlist e poi diffondetene il link un mese prima del vostro, di compleanno.

Caraffa e bicchieri a forma di cactus
Una redattrice ha cercato una caraffa e un set di bicchieri che si mimetizzassero nella sua casa piena di piante. Ha deciso per la caraffa e i bicchieri Saguaro dell’azienda spagnola Doiy, che somigliano molto a una coppia di cactus (se sapete che cos’è un saguaro c’eravate già arrivati da soli, d’accordo). La caraffa è un cilindro zigrinato di uno spesso vetro verde: costa 40 euro sul sito di Doiy, 32 euro su Amazon. I bicchieri sono quattro, tutti diversi: due su quattro hanno piccoli manici che simulano i due “rami” del cactus. Sono un po’ più cari della caraffa: sul sito di Doiy costano 55 euro. Anche su Amazon potete trovarli, ma costano 10 euro in più. Smontati sono fatti così.

(Il Post)

Ciotola per animali che mangiano troppo velocemente
Da qualche settimana una redattrice ha un nuovo cane, molto piccolo, si chiama Harry. È un cucciolo, quindi tende a mangiare molto voracemente: per far sì che si abitui a mangiare con più calma senza stare male, la redattrice ha acquistato una ciotola la cui forma lo obbliga a lavorare un po’ per estrarre il cibo. Dice che così ci mette più o meno il triplo del tempo. Visto che è un problema comune, questo tipo di ciotole esiste in varie forme e dimensioni. Quella più simile alla sua costa 9 euro, su Amazon.

(Il Post)

Cintura di sicurezza per cani
La stessa redattrice ha acquistato una cintura-guinzaglio per rendere sicuro – per gli umani, soprattutto – il trasporto del nuovo cane in auto. È una specie di guinzaglio con un aggancio compatibile all’attacco delle cinture di sicurezza dei sedili posteriori. In questo modo il cane si può muovere un po’ sul sedile posteriore, ma ha un “sistema di ritenzione” (come richiede il codice della strada) e non può passare sui sedili davanti distraendo e mettendo a rischio chi guida. L’esilio sui sedili posteriori è il pegno da pagare quando si è molto carini, d’altra parte.

(Il Post)

Un rompicapo per cani
Per lo stesso cane molto piccolo, infine, è stato acquistato anche un “Kong”: ci va inserito qualcosa da mangiare e il gioco è farlo uscire. «È il gioco che TUTTI mi hanno detto di prendere, dagli allevatori al veterinario», spiega la redattrice.«Harry ha capito in cinque secondi come far uscire le crocchette però ci sono strategie per renderlo più difficile: mettendoci cibo umido, ad esempio». Costa 10 euro.

(Il Post)

Contenitori per il bagno
Per organizzare prodotti e accessori in un bagno minimalista, una redattrice ha comprato alcuni contenitori di Muji: sono impilabili, possono essere suddivisi in ulteriori scompartimenti con divisori interni e diventano molto facili da spostare con l’aggiunta di rotelle già presenti tra gli accessori compatibili. Costano circa 20 euro, sul sito di Muji.

(Il Post)

Tre giacche gialle
Ci vantiamo sempre della sintonia che c’è tra i redattori del Post, ma questo mese è successa una cosa che ci ha fatto lanciare l’allarme-pensiero-unico.

È così, sì: tre redattori – parallelamente e senza consultarsi – hanno acquistato tre giacche gialle. Sono tutte diverse, per fortuna: della formazione fanno parte un piumino di North Face (250 euro), un k-way di K-Way (90 euro sul sito di K-Way, un po’ meno su Amazon), e una giacca impermeabile e traspirante di Salewa (100 euro, nel frattempo purtroppo il modello giallo è andato esaurito). Qualcuno – non faremo nomi – ha detto di averci pensato prima degli altri. Qualcun altro – non faremo nomi – ha detto mestamente: «Mi avete lasciato giusto 12 secondi per sentirmi originale».

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Disclaimer: su alcuni dei siti linkati nella sezione 
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