La zia di Kim Jong-un è stata rivista in pubblico per la prima volta da quando suo marito fu ucciso dal regime nordcoreano nel 2013

Una fotografia del 25 gennaio 2020 diffusa dal governo nordcoreano in cui si vede, seduta vicino a Kim Jong-un, e a sua moglie Ri Sol-ju, Kim Kyong-hui, zia del dittatore della Corea del Nord; sono tra il pubblico di un concerto a Pyongyang (Korean Central News Agency/Korea News Service via AP)
Una fotografia del 25 gennaio 2020 diffusa dal governo nordcoreano in cui si vede, seduta vicino a Kim Jong-un, e a sua moglie Ri Sol-ju, Kim Kyong-hui, zia del dittatore della Corea del Nord; sono tra il pubblico di un concerto a Pyongyang (Korean Central News Agency/Korea News Service via AP)

In una fotografia diffusa domenica dall’agenzia di stampa statale della Corea del Nord KCNA si vede Kim Kyong-hui, zia del dittatore nordcoreano Kim Jong-un e sorella di suo padre Kim Jong-il: era dal 2013, quando suo marito Chang Song-thaek fu ucciso dal regime per «atti di tradimento», che non compariva in pubblico. Nella foto Kim Kyong-hui è seduta vicino a Kim Jong-un e a sua moglie in un teatro di Pyongyang, durante le celebrazioni per il Capodanno cinese.

Oliver Hotham di NK News, un sito di notizie specializzato nell’analisi della situazione in Corea del Nord, ha detto a Reuters che la comparsa di Kim Kyong-hui ha stupito molti dato che la maggior parte degli osservatori del paese pensavano che la zia di Kim Jong-un fosse andata in esilio o fosse stata addirittura uccisa dopo la morte del marito.