“Un sacco bello” ha 40 anni

Le scene più memorabili del primo film di Carlo Verdone, in cui fece (quasi) tutto Carlo Verdone

Il 19 gennaio di quarant’anni fa uscì in Italia Un sacco bello: film scritto, diretto e interpretato da Carlo Verdone. Interpretato sei volte, peraltro, perché Verdone, che non aveva ancora compiuto trent’anni ed era al suo primo film, interpretava sei personaggi diversi: i tre protagonisti degli altrettanti episodi del film e altri tre non protagonisti.

Verdone e i suoi personaggi si erano fatti conoscere e apprezzare in tv, nelle due stagioni del programma d’intrattenimento Non Stop. Ma fu grazie a Un sacco bello – tra l’altro prodotto grazie a Sergio Leone e con le musiche di Ennio Morricone – che Verdone fece un notevole salto in avanti nella sua carriera, che l’avrebbe portato nei tre anni successivi a scrivere-dirigere-e-interpretare anche Bianco, rosso e Verdone, Borotalco e Acqua e sapone.

Oltre che per le capacità trasformiste di Verdone (poco comuni nel cinema italiano: per trovare un precedente consistente si va spesso indietro fino ai Mostri di Dino Risi, del 1963), il suo primo film si fece notare e ricordare per alcune scene molto efficaci e memorabili: divertenti ma anche un po’ malinconiche, oltre che rappresentative di certi tipi di persone. Già allora si scrisse che erano personaggi e momenti «destinati a rimanere nell’immaginario popolare».

Enzo è il protagonista del primo episodio: nella Roma vuota e calda di Ferragosto improvvisa un viaggio in Polonia («’na cosa favolosa») con il non particolarmente entusiasta amico Sergio. In Polonia però non ci arrivano. Anzi, nemmeno si allontanano granché da Roma, perché Sergio finisce in ospedale.

Ma Enzo non s’arrende, e nonostante la rubrica senza nomi, ci riprova:

Ruggero è un hippie che a un certo punto incontra suo padre (Mario Brega) che gli impone di tornare almeno un po’ dalla famiglia che ha lasciato. Ruggero torna e incontra, tra gli altri, un vecchio amico, un prete e un professore. Al minuto 8 trovate una delle scene più famose del film.

Leo, un ragazzo a cui le cose non sembrano girare granché beneincontra una ragazza spagnola (che cerca un «Otello della Giuventùs») con la quale sembra riuscire a sviluppare una certa intesa.

Solo che poi a Leo le cose continuano a girare male, perché arriva il compagno della ragazza spagnola.