L’ex calciatore Fabrizio Miccoli è stato condannato in appello a 3 anni e 6 mesi per estorsione aggravata dal metodo mafioso

(GettyImages)
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La Corte d’Appello di Palermo ha condannato Fabrizio Miccoli, ex calciatore di Juventus, Benfica e Palermo, a 3 anni e 6 mesi per estorsione aggravata dal metodo mafioso, confermando la sentenza di primo grado. Miccoli era accusato di aver chiesto al figlio di un noto mafioso del quartiere Kalsa di Palermo il recupero di 20.000 euro per conto di un suo conoscente in disputa con un imprenditore siciliano. Lo scorso luglio, l’autore dell’estorsione era stato condannato in appello a sette anni per estorsione aggravata dal metodo mafioso. Nel corso delle indagini, peraltro, gli investigatori registrarono una discussione in cui Miccoli insultava il giudice antimafia Giovanni Falcone. Gli avvocati del calciatore hanno già detto che presenteranno ricorso in Cassazione.