La Marina australiana ha iniziato le operazioni per evacuare centinaia di persone intrappolate nella città di Mallacoota a causa degli incendi

(Darrian Traynor/Getty Images)
(Darrian Traynor/Getty Images)

La Marina australiana ha iniziato giovedì le operazioni per evacuare centinaia di persone rimaste bloccate nella città di Mallacoota, nello stato di Victoria, a causa dei grossi incendi in corso nel paese dall’inizio della stagione estiva. Migliaia di persone, inoltre, hanno iniziato a lasciare le loro case nello stato del Nuovo Galles del Sud, dove è in vigore lo stato di emergenza. Secondo le autorità australiane, da settembre a oggi gli incendi hanno ucciso 18 persone nei due stati più colpiti – Victoria e Nuovo Galles del Sud – e hanno bruciato 1200 case: altre 17 persone risultano disperse.

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Giovedì il primo ministro australiano, Scott Morrison, è stato attaccato verbalmente durante una visita nella città di Cobargo, nel Nuovo Galles del Sud: diversi abitanti del posto gli hanno urlato contro, e lui ha deciso di interrompere la visita e andarsene prima di quanto fosse stato deciso.