53 persone sono morte di morbillo a Samoa

Adulti e bambini in coda per ottenere il vaccino per il morbillo all'esterno di una clinica ad Apia, Samoa (TVNZ via AP)
Adulti e bambini in coda per ottenere il vaccino per il morbillo all'esterno di una clinica ad Apia, Samoa (TVNZ via AP)

Il governo dell’isola di Samoa ha confermato che il numero di morti causati dall’epidemia di morbillo nel paese è arrivato a 53, con 3.728 casi di contagio in tutto, di cui 198 confermati nella ultime 24 ore. La maggior parte dei morti sono bambini con meno di 4 anni (48 in tutto) e solo tre delle persone morte avevano più di 15 anni.

A causa dell’epidemia, il 20 novembre il governo aveva dichiarato lo stato di emergenza, avviando una campagna straordinaria di vaccinazioni per tutti i 200.000 cittadini di Samoa. Ad oggi, ha detto il governo, sono state vaccinate circa 91.000 persone, in parte grazie al sostegno dell’Unicef che aveva consegnato 110.500 dosi di vaccino. In passato, un tentativo di vaccinazione per tutti i bambini era stato molto ostacolato dalla paura che il vaccino stesso potesse essere pericoloso, dopo che due bambini erano morti dopo averlo ricevuto. Successive analisi mostrarono che la morte dei bambini era legata non al vaccino ma ad errori dei medici.