Conor O’Shea non allena più la Nazionale italiana di rugby

(Dan Mullan/Getty Images)
(Dan Mullan/Getty Images)

La Federazione Italiana Rugby ha concesso la risoluzione anticipata del contratto a Conor O’Shea, l’allenatore della Nazionale maschile dal marzo del 2016. Il contratto tra le parti sarebbe scaduto il 30 maggio 2020 ma O’Shea ha chiesto e ottenuto la risoluzione in anticipo: andrà a lavorare per la federazione inglese vice campione del mondo. O’Shea ha commentato la risoluzione dicendo: «Ho amato ogni minuto passato in Italia e credo davvero in quello che abbiamo fatto e in quanto potrà essere raggiunto negli anni a venire».

Il suo successore sarebbe dovuto essere il vice allenatore del Galles, Rob Howley, che però è stato scartato dopo essere stato coinvolto in un caso di scommesse durante la Coppa del Mondo in Giappone. Secondo le ultime indiscrezioni, il sudafricano Franco Smith, ex allenatore della Benetton Treviso e nuovo assistente della Nazionale, dovrebbe assumere il ruolo di allenatore ad interim da gennaio e fino al prossimo Sei Nazioni. Dopodiché verrà nominato un nuovo allenatore, probabilmente neozelandese, per un nuovo quadriennio.