È morto l’ex ciclista francese Raymond Poulidor

(David Stockman/Belga via ZUMA Press)
(David Stockman/Belga via ZUMA Press)

È morto a 83 anni l’ex ciclista francese Raymond Poulidor, noto soprattutto per essere arrivato molte volte secondo, spesso dietro al grande rivale Jacques Anquetil. Poulidor, forte scalatore, non vinse mai il Tour de France e non indossò nemmeno per un giorno la maglia gialla, simbolo del primato di questa corsa a tappe. È stato però il corridore a essere finito più volte sul podio finale del Tour: otto, tra il 1962 e il 1976.

In carriera Poulidor non vinse tantissime corse importanti – una Vuelta di Spagna, una Freccia Vallone e una Milano-Sanremo, oltre ad alcune tappe al Tour de France – ma divenne comunque molto popolare e ammirato dai tifosi, in parte per il suo fatto di essere appunto “l’eterno secondo” dietro a Anquetil (ma anche dietro a corridori come Felice Gimondi ed Eddy Merckx). In una delle più famose rivalità del ciclismo, Anquetil era il campione vincente, moderno ed elegante, mentre Poulidor era visto come l’attaccante generoso, meno calcolatore e moderno nel suo modo di correre. Poulidor restò popolare anche dopo il suo ritiro, collaborando spesso proprio con il Tour de France. Il nipote di Poulidor – Mathieu van der Poel – è uno dei più promettenti ciclisti in attività.