Tre esplosioni hanno ucciso sei persone a Qamishli, città a maggioranza curda nel nord della Siria

Lunedì pomeriggio tre esplosioni hanno ucciso sei civili a Qamishli, città a maggioranza curda nel nord della Siria: non ci sono ancora rivendicazioni, ma l’attacco è avvenuto poche ore dopo che lo Stato Islamico (o ISIS) aveva rivendicato l’omicidio di un sacerdote cattolico armeno nella stessa città, ucciso insieme al padre mentre i due stavano andando a ispezionare il restauro di una chiesa. Nelle esplosioni a Qamishli sono state ferite anche 20 persone.