Un poliziotto è stato incriminato per la morte dell’ex calciatore britannico Dalian Atkinson

Dalian Atkinson nel 1993
(Clive Brunskill/Allsport/ Getty Images)
Dalian Atkinson nel 1993 (Clive Brunskill/Allsport/ Getty Images)

Un poliziotto è stato incriminato per l’omicidio dell’ex giocatore di calcio Dalian Atkinson, morto a 48 anni il 15 agosto del 2016 dopo essere stato ferito con un taser da un poliziotto fuori dalla casa di suo padre a Telford, in Regno Unito. Un altro poliziotto è stato accusato di aggressione. La polizia era arrivata in seguito a una telefonata che diceva che Atkinson aveva minacciato di uccidere suo padre; Atkinson, come hanno raccontato anche il padre e il fratello, era agitato e fuori di sé. I nomi dei poliziotti non sono stati diffusi, perché la loro difesa ha chiesto che restassero anonimi.

I parenti di Atkinson hanno detto che soffriva di problemi di salute quando venne ferito con il taser. Atkinson iniziò a giocare a calcio con l’Ipswich Town, poi passò allo Sheffield Wednesday, alla Real Sociedad, all’Aston Villa dal 1991 al 1995, al Fenerbahçe in Turchia e al Manchester City. Si ritirò nel 2001.