Due persone sono state accoltellate su un treno Frecciarossa, l’aggressore è stato arrestato nella stazione di Bologna

Ambulanze nella stazione di Bologna, 7 novembre 2019
(ANSA/ STEFANIA PASSARELLA)
Ambulanze nella stazione di Bologna, 7 novembre 2019 (ANSA/ STEFANIA PASSARELLA)

Un uomo e una donna sono stati accoltellati sul treno Frecciarossa 9309, partito da Torino e diretto a Roma, poco dopo le 10.30 di giovedì mattina. L’aggressione, dice la Questura, è avvenuta tra le stazioni di Reggio Emilia e di Bologna. Repubblica scrive che l’aggressore è stato bloccato nella stazione sotterranea di Bologna dalla polizia ferroviaria, che ora lo tiene in custodia con l’accusa di tentato omicidio. I due feriti si trovano in ospedale, la donna è in gravi condizioni mentre l’uomo è stato ferito lievemente. Il Frecciarossa è rimasto fermo a Bologna per consentire l’intervento della polizia e del personale sanitario e i passeggeri sono stati trasferiti su altri treni. Ci sono stati ritardi e rallentamenti al traffico ferroviario.

Sempre Repubblica scrive che l’arma è un coltellino a serramanico. Il quotidiano bolognese Il Resto del Carlino scrive che la donna ha 41 anni e che lavora per la ditta esterna che gestisce il servizio di ristorazione del treno mentre l’aggressore è un uomo calabrese di 47 anni, che lavora come operatore della ditta esterna di pulizie; aggiunge che forse i due si conoscevano. L’altro ferito è un passeggero che è intervenuto per difendere la donna.

Dussmann Service, l’azienda per cui lavorava l’aggressore, ha detto di aver avviato le pratiche per il suo licenziamento.