Il sindacato FIM CISL ha indetto uno sciopero degli operai dell’ex ILVA di Taranto a partire dalle 15 di mercoledì

Lo stabilimento di Taranto (Renato Ingenito/LaPresse)
Lo stabilimento di Taranto (Renato Ingenito/LaPresse)

A partire dalle 15 di oggi ci sarà uno sciopero degli operai dell’ex stabilimento ILVA di Taranto, indetto per ora da un solo sindacato FIM CISL (Federazione Italiana Metalmeccanici). Lo ha annunciato questa mattina il segretario generale Marco Bentivogli a seguito della lettera con cui ArcelorMittal, la società attualmente proprietaria delle acciaierie, ha confermato di voler rescindere il contratto di affitto per lo stabilimento e riconsegnarlo allo stato.

La decisione di ArcelorMittal di lasciare le acciaierie ex ILVA era stata comunicata all’inizio di questa settimana ed è in parte dovuta alla rimozione da parte dell’attuale governo dello “scudo penale”, di cui godevano gli amministratori nel realizzare il piano ambientale con cui lo stabilimento di Taranto dovrebbe essere messo a norma rispetto alle leggi sull’inquinamento.

Oggi è in corso un incontro tra il governo e la dirigenza di ArcelorMittal per trovare un punto di incontro ed evitare che l’ex gruppo ILVA passi di nuovo in mano allo Stato senza che si risolva la questione dell’inquinamento che riguarda soprattutto la zona di Taranto.