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  • Mercoledì 6 novembre 2019

Torino ha un nuovo festival, sulla tecnologia

Si terrà dal 7 al 10 novembre e ci saranno, tra gli altri, Samantha Cristoforetti, Alessandro Baricco e il premio Nobel Joseph Stiglitz

Da giovedì 7 a domenica 10 novembre, a Torino si svolgerà la prima edizione del Festival della Tecnologia, una rassegna di più di 150 eventi organizzata dal Politecnico di Torino in occasione dei 160 anni dalla sua fondazione. Parteciperanno, tra gli altri, l’astronauta Samantha Cristoforetti, lo scrittore Alessandro Baricco e l’architetto Carlo Ratti. Inoltre ci sarà il premio Nobel per l’economia Joseph Stiglitz, docente alla Columbia University di New York: per i suoi meriti il Politecnico gli conferirà laurea ad honorem in Ingegneria Gestionale. Una laurea ad honorem sarà data anche a Cristoforetti: in Ingegneria Aerospaziale.

Nei giorni del festival i laboratori e le aule del Politecnico saranno aperti al pubblico e ospiteranno molti degli eventi, ma tanti altri si svolgeranno in altri luoghi della città, come il Museo del cinema e il Circolo dei lettori. Il tema generale degli eventi è “Tecnologia e umanità. Tecnologia è umanità”: si parlerà soprattutto del rapporto tra tecnologia e società, non solo con il linguaggio tecnico degli addetti ai lavori.

Il programma completo è online sul sito del festival, di seguito abbiamo messo una selezione degli eventi più interessanti. L’ingresso è gratuito per tutti gli incontri tranne la rassegna di film “Notte da brivido”, che si terrà nella notte di sabato al Museo del cinema: a partire dalle 21.30 verranno proiettati La moscaRadiazioni BX: distruzione uomo, Il mondo dei robot e Ex machina, in quest’ordine. Il biglietto costa 5 euro e si può acquistare alla Mole Antonelliana a partire dalle 20.30 di sabato. Per alcuni eventi invece è obbligatorio registrarsi online.

Giovedì 7 novembre

18.00 — Lectio magistralis di Joseph Stiglitz
Al Politecnico di Torino, dopo il conferimento della laurea ad honorem in Ingegneria Gestionale, il premio Nobel Joseph Stiglitz terrà una lectio magistralis sul tema della tecnologia e della diseguaglianza.
Per partecipare a questo evento è obbligatorio registrarsi qui.

Venerdì 8 novembre

10.00 — Conoscenza, innovazione e intraprendenza per cambiare il mondo
Al Politecnico di Torino, l’imprenditore e nipote di Gianni Agnelli, John Elkann, parlerà con la giornalista Barbara Carfagna e con gli studenti dell’università della rivoluzione tecnologica nell’industria delle automobili e non solo. Il fumettista Joshua Held animerà l’incontro con disegni dal vivo.

10.00 — Spazio e superpoteri
Al Politecnico di Torino, Ersilia Vaudo Scarpetta, astrofisica e Chief Diversity Officer dell’Agenzia Spaziale Europea, parlerà del futuro della ricerca scientifica e di come rinnovare l’interesse verso questi argomenti, soprattutto tra le studentesse.

14.00 — Come sarà il giornalismo del futuro?
Al Circolo dei lettori, Mario Calabresi, giornalista e scrittore, ed Elena Lamberti, docente dell’Università degli Studi di Bologna, dialogheranno sull’impatto delle nuove tecnologie sui media.

14.00 — Crisi climatica e ambientale: dimensioni e soluzioni, tecnologia e filosofia
Al Politecnico di Torino, Luca Mercalli, climatologo, direttore della rivista Nimbus e presidente della Società Meteorologica Italiana, parlerà di come diventare più sostenibili e contrastare il riscaldamento climatico globale.

15.30 — Etica, politica, formazione, scienza e tecnologia nella lotta ai cambiamenti climatici
Al Politecnico di Torino, Guido Saracco, Rettore dell’ateneo dal 2018, parlerà della ricerca tecnologica applicata alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente.

16.00 — Nichilismo digitale. L’altra faccia delle piattaforme
Al Circolo dei Lettori, Geert Lovink, teorico dei media e critico di internet, autore tra le altre cose di Internet non è il paradiso: reti sociali e critica della cibercultura Zero comments: teoria critica di internet, parlerà del rapporto tra social media e malattie della mente.

16.00 — Il grande gioco digitale
Al Politecnico di Torino, lo scrittore Alessandro Baricco, autore del saggio The game, dialogherà con Juan Carlos De Martin, docente di ingegneria informatica e curatore scientifico del festival.

Sabato 9 novembre

10.00 – Onde elettromagnetiche, salute, 5G e competitività
Al Politecnico di Torino, Alessandro Polichetti, esperto di effetti dei campi elettromagnetici sulla salute dell’Istituto Superiore di Sanità, e Stefano Da Empoli, economista e presidente di I-Com, Istituto per la Competitività, parleranno delle paure degli effetti delle onde radio per la salute umana.

12.30 — Gli occhi della città
Al Politecnico di Torino, Carlo Ratti, architetto, ingegnere e docente al MIT di Boston, Antoine Picon, docente e direttore dei programmi di dottorato presso la Harvard Graduate School of Design, e Zhang Li, docente di Architettura alla Tsinghua University in Cina, parleranno delle più recenti innovazioni tecnologiche in ambito urbanistico.

14.00 — I Big Data e la lotta al crimine organizzato
Al Circolo dei lettori, ci sarà una conversazione tra il fisico e informatico Jean-Marie Le Goff, Francesco Marelli, esperto di tecnologia e sicurezza, e Giovanni Russo, procuratore aggiunto della Direzione Nazionale Antimafia.

14.30 — Donne, tecnologia e innovazione
Al Politecnico di Torino, Agnese Chiatti, dottoranda al Knowledge Media Institute, Roberta Fulci, redattrice e conduttrice di Radio3Scienza, e l’ingegnera Elisa Martinotti parleranno degli stereotipi di genere all’interno delle discipline cosiddette STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica).

15.00 — Lectio magistralis di Samantha Cristoforetti
Al Politecnico di Torino, l’astronauta Samantha Cristoforetti riceverà la laurea ad horem in Ingegneria Aerospaziale e terrà una lectio magistralis sulle sfide tecnologiche per l’esplorazione del spazio.
Per partecipare a questo evento è obbligatorio registrarsi qui.

16.00 — Giganti digitali e competizione
Al Politecnico di Torino, Tommaso Valletti, professore di Economia all’Imperial College Business School di Londra e all’Università di Roma Tor Vergata, parlerà dell’abuso di mercato da parte di Apple, Amazon, Facebook, Microsoft e Google e di come ripensare la crescita in modo responsabile.

16.30 — Veicoli a guida autonoma: a che punto siamo e cosa ci aspetta?
Al Politecnico di Torino, Marco Pavone, docente di Aeronautica ed Astronautica alla Stanford University, parlerà di nuovi modelli di mobilità urbana e di macchine che si guidano da sole.

17.00 — Uno e uno fa tre
Al Politecnico di Torino, l’artista Michelangelo Pistoletto parlerà di come conciliare lo sviluppo tecnologico col rispetto della natura.

17.30 — Le sfide della cybersecurity
Al Politecnico di Torino, Carlo Blengino, avvocato specializzato in proprietà intellettuale e peraltro blogger del Post, e Fabiola Silvestri, primo dirigente della Polizia di Stato, parleranno di sicurezza informatica e privacy.

18.30 — Tour tecnologico di Torino, tra arte e innovazione
Al Politecnico di Torino, Bruce Sterling, scrittore celebre soprattutto per Mirrorshades, un’antologia di racconti di fantascienza che ha contribuito a definire il filone cyberpunk, racconterà la storia tecnologica della città di Torino.

Domenica 10 novembre

10.00 — L’impatto della tecnologia sul futuro del lavoro e della formazione: la prospettiva mondiale
Al Politecnico di Torino, Alessandro Brolpito, esperto di competenze digitali, Cesare Onestini, direttore della Fondazione europea per la Formazione Professionale, e Tom Wambeke, dell’International Labour Organization, dialogheranno con la moderazione di Daria Santucci, della European Training Foundation.

10.30 — Se l’Intelligenza Artificiale entra in classe
Al Politecnico di Torino, Tommaso Agasisti, docente del Politecnico di Milano, e Marco Zappalorto, fondatore di Nesta Italia, con la moderazione del ricercatore Lorenzo Benussi, parleranno di esperimenti per l’innovazione della didattica.

11.30 — Affidarsi all’Intelligenza Artificiale? Alcune riflessioni tra tecnica, etica e diritto
Al Politecnico di Torino, Paolo Benanti, esperto di etica delle tecnologie, Marina Geymonat, che si occupa di innovazione in TIM, Alessandro Mantelero, docente ed esperto di protezione dei dati, con la moderazione di Carlo Blengino, parleranno delle cosiddette “macchine morali” e di come queste possano prendere decisioni al posto degli esseri umani.

13.00 — Libertà come servitù o libertà come servizio?
Al Politecnico di Torino, Evgenij Morozov, sociologo e giornalista bielorusso esperto di nuovi media, parlerà dei rischi della sovranità tecnologica delle grandi piattaforme digitali.

14.00 —L’uso umano degli esseri umani
Al Politecnico di Torino, Chiara Valerio, autrice di romanzi, racconti, critica letteraria e teatro, parlerà del linguaggio e del suo rapporto con le macchine, la letteratura e la religione.

16.00 — Scienza e tecnologia
Al Politecnico di Torino, Lucio Russo, studioso di meccanica statistica, calcolo delle probabilità e storia della scienza, dialogherà col fisico Andrea Cerroni del rapporto tra scienza astratta e sviluppo tecnologico.

16.00 — Tecnologia a servizio della comunità
Al Politecnico di Torino, l’enogastronomo e fondatore di Slowfood Carlo Petrini parlerà di come rendere lo sviluppo tecnologico il più possibile sostenibile e condiviso.

17.00 — ICT, digital media e rappresentazione delle diversità: riconoscere e superare gli stereotipi
Al Circolo dei lettori, Lavinia Hanay Raja, attivista femminista e docente, Shalini Kurapati, cofondatrice di Clearbox.ai, e Marta Palvarini, game designer, parleranno dei pregiudizi (bias) presenti in alcune applicazioni tecnologiche comuni come videogames e assistenti vocali, con la moderazione di Tania Cerquitelli, docente del Politecnico.

19.00 — Processo alla tecnologia
Al Politecnico di Torino, si terrà l’incontro conclusivo della rassegna di eventi di questa prima edizione del festival. Stefano Geuna, rettore dell’Università degli Studi di Torino, Massimo Inguscio, presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Gianmarco Montanari, direttore dell’Istituto Italiano di Tecnologia, Simona Morini, docente di Filosofia della Scienza, e Guido Saracco, rettore del Politecnico di Torino, insceneranno un “processo” alla tecnologia, col verdetto finale da parte di tre “giudici”.
Per partecipare a questo evento è obbligatorio registrarsi qui.