Paulo Paulino Guajajara, attivista indigeno per la difesa delle terre dell’Amazzonia, è stato ucciso nello stato brasiliano del Maranhão

(Felipe Werneck/Ibama via AP)
(Felipe Werneck/Ibama via AP)

L’Associazione delle popolazioni indigene brasiliane ha diffuso un comunicato per annunciare la morte di Paulo Paulino Guajajara, attivista indigeno per la difesa delle terre dell’Amazzonia brasiliana. Guajajara è stato ucciso con alcuni colpi di arma da fuoco nel territorio indigeno Araribóia, nello stato brasiliano del Maranhão; un altro attivista, Laércio Guajajara, è stato ferito e portato in ospedale. Secondo le prime ricostruzioni, il responsabile sarebbe un uomo coinvolto nell’attività illegale del disboscamento, uno dei molti che operano nella regione amazzonica.

Sia Paulo Paulino Guajajara che Laércio Guajajara erano membri di una guardia forestale indigena chiamata Guardiani della Foresta, formata nel 2012 per contrastare le attività illegali di disboscamento delle terre indigene. Negli ultimi anni i Guardiani della Foresta nello stato del Maranhão sono stati presi di mira da trafficanti di vario tipo, e alcuni di loro sono stati uccisi. Il governo di Jair Bolsonaro, presidente di destra radicale, ha confermato che la polizia federale brasiliana sta indagando sull’accaduto.