Nei Paesi Bassi la polizia ha scoperto che un gruppo di 6 persone viveva da anni in una cantina «in attesa della fine del mondo»

La campagna della Drenthe, una delle province dei Paesi Bassi (Klaus Rose/picture-alliance/dpa/AP Images)
La campagna della Drenthe, una delle province dei Paesi Bassi (Klaus Rose/picture-alliance/dpa/AP Images)

Nei Paesi Bassi la polizia ha scoperto un gruppo di sei persone – un uomo e i suoi cinque figli, ragazzi e giovani adulti – che da anni viveva isolato nella cantina di una fattoria «in attesa della fine del mondo». È successo nella provincia della Drenthe, nel nord-est del paese, vicino a Ruinerwold, un comune con meno di 3mila abitanti. La polizia era stata chiamata dopo che il maggiore dei figli, che ha 25 anni, era stato visto in stato confusionale nel paese più vicino alla fattoria e aveva raccontato di essere fuggito e di aver bisogno di aiuto. Non è chiaro per quanto tempo la famiglia abbia vissuto in isolamento, anche se il giovane uomo ha detto di non essere stato all’esterno per nove anni.

La fattoria era gestita da un uomo che stando a quanto scrivono i giornali non sarebbe imparentato con le persone che vivevano nella cantina: l’affittuario è stato arrestato perché non ha voluto collaborare con la polizia. I proprietari della fattoria hanno detto al quotidiano Algemeen Dagblad di non sapere nulla della famiglia in cantina e di non avere idea di chi fossero le persone che ci vivevano. Secondo fonti della polizia dell’Algemeen Dagblad, è possibile che la moglie dell’uomo che viveva nella cantina – e la madre dei suoi figli – sia morta e sia stata seppellita da qualche parte nei terreni della fattoria. Ufficialmente la polizia ha dato molte poche informazioni sul caso e ha detto che la situazione è ancora poco chiara. Secondo i giornali i giovani che vivevano nella cantina avrebbero età comprese tra i 16 e i 25 anni.