È morto Paolo Bonaiuti, ex parlamentare e a lungo portavoce di Silvio Berlusconi

Paolo Bonaiuti con Silvio Berlusconi (Marco Merlini / LaPresse)
Paolo Bonaiuti con Silvio Berlusconi (Marco Merlini / LaPresse)

È morto Paolo Bonaiuti, giornalista e parlamentare di lungo corso, a lungo portavoce di Silvio Berlusconi. Bonaiuti, che aveva 79 anni, era toscano e aveva iniziato la sua carriera come giornalista al Giorno, proseguendo poi negli anni Ottanta al Messaggero fino a diventare inviato, editorialista e vicedirettore vicario. Nel 1996 cominciò a fare politica aderendo a Forza Italia, venendo eletto per la prima volta alla Camera e sviluppando un forte rapporto con Silvio Berlusconi, di cui fu a lungo portavoce e consigliere. In questa veste ogni mattina inviava ai parlamentari di Forza Italia un foglio di notizie e opinioni chiamato “il Mattinale”, che era considerato un po’ la linea ufficiale del partito sulle attività politiche quotidiane. Fu sottosegretario alla presidenza del Consiglio durante i governi Berlusconi del 2001 e del 2008.

Dopo quattro legislature da deputato, nel 2013 fu eletto al Senato con il Popolo della Libertà (che poi ridiventò Forza Italia) ma un anno dopo lasciò il partito per entrare nel Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano e poi in Alternativa Popolare di Beatrice Lorenzin. All’epoca disse che la decisione era stata motivata «da divergenze politiche e da incomprensioni personali che si sono approfondite nell’ultimo anno», e che desiderava «dare una mano a una ricomposizione a breve di tutte le forze di quest’area in direzione riformista e moderata».