
Venerdì almeno 16 persone sono morte in una sparatoria in una moschea di Salmossi, nel nord del Burkina Faso, vicino al confine con il Mali. Un gruppo di uomini armati è entrato nell’edificio religioso e ha sparato sulle persone che stavano pregando. Secondo una fonte dell’agenzia di stampa AFP, 13 persone sono morte immediatamente, mentre altre tre sono morte successivamente a causa delle ferite; altre due persone ferite sono in condizioni critiche. Non è ancora chiaro chi fossero gli uomini che hanno compiuto l’attacco.
Negli ultimi anni in Burkina Faso ci sono stati molti attacchi armati compiuti da gruppi terroristici affiliati all’Isis o ad al Qaida, provenienti dal vicino Mali; secondo AFP, sono morte quasi 600 persone a causa di mine, attacchi suicidi e sparatorie, mentre secondo altri conteggi i morti sarebbero più di mille. Sempre a causa delle violenze, quasi 500mila persone hanno lasciato le proprie case secondo l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR).
Salmossi, nel nord del Burkina Faso
- Sport | 28 Maggio 2023
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