Le elezioni generali in Kosovo sono state vinte dal partito di sinistra Vetëvendosje

Albin Kurti, leader di Vetevendosje (AP Photo/Visar Kryeziu)
Albin Kurti, leader di Vetevendosje (AP Photo/Visar Kryeziu)

Le elezioni che si sono tenute domenica in Kosovo, convocate lo scorso luglio dopo le dimissioni del primo ministro Ramush Haradinaj, sono state vinte dal partito di sinistra Vetëvendosje, prima all’opposizione. Non sono ancora stati diffusi i dati definitivi, ma si sa già che Vetëvendosje ha preso più voti del suo più diretto avversario, il partito di centrodestra Lega Democratica, che nel governo uscente governava in coalizione con il partito di Haradinaj. Vetëvendosje non ha però i seggi sufficienti per formare un governo da solo: il suo leader, Albin Kurti, ha detto che proverà a negoziare un accordo di governo con Lega Democratica.

Vetëvendosje è un partito nazionalista albanese anti-establishment, i cui parlamentari nella scorsa legislatura si resero responsabili in diverse occasioni del lancio di gas lacrimogeni in aula. Lega Democratica invece è il partito più vecchio del Kosovo, esiste dal 1989. Prima delle elezioni i due partiti avevano già provato a mettersi d’accordo per formare un governo, senza successo.