L’ex deputato Alfonso Papa è stato assolto in appello nell’inchiesta sulla cosiddetta “loggia P4”

(ANSA/ALESSANDRO DI MEO)
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L’ex deputato Alfonso Papa è stato assolto dalla Corte d’appello di Napoli nell’inchiesta sulla cosiddetta “loggia P4”. L’inchiesta era iniziata nel 2010 e coinvolgeva Papa, che all’epoca era deputato del Popolo della Libertà, e il faccendiere Luigi Bisignani, accusati di aver utilizzato a loro favore informazioni segrete o coperte da segreto istruttorio. Il 20 luglio 2011 la Camera dei deputati votò a favore dell’arresto di Papa, che si costituì nel carcere di Poggioreale, a Napoli, dove restò per 101 giorni prima che gli venissero concessi gli arresti domiciliari.

La sentenza di primo grado arrivò il 22 dicembre 2016 quando il Tribunale di Napoli lo condannò a 4 anni e 6 mesi di reclusione e 5 anni di interdizione dai pubblici uffici per le accuse di induzione indebita e istigazione alla corruzione, assolvendolo dall’accusa di favoreggiamento e dichiarando prescritta quella di rivelazione di segreto d’ufficio. La Corte d’appello oggi ha ribaltato la sentenza di primo grado, assolvendo Papa da tutti i reati. Bisignani, invece, aveva patteggiato una condanna di 1 anno e 7 mesi.