Vox Media ha comprato il New York Magazine

(Ilya S. Savenok/Getty Images for New York Magazine)
(Ilya S. Savenok/Getty Images for New York Magazine)

Il gruppo editoriale Vox Media, proprietario del sito di notizie Voxha acquistato New York Media, un altro gruppo editoriale di cui fa parte la rivista New York Magazine, il bisettimanale di cultura e politica fondato nel 1968 dal graphic designer Milton Glaser e dal giornalista Clay Felker e considerato il rivale principale, ma meno ingessato e più irriverente, del New Yorker. Oltre al New York Magazine, New York Media controlla vari siti di notizie e cultura: il femminile The CutVulture, dedicato alla cultura pop; Grub Street, che si occupa di cibo; Intelligencer, di politica; The City, interamente su New York, e The Strategist, che raccoglie recensioni di prodotti. I termini economici dell’accordo non sono stati resi noti.

Secondo il New York Times negli ultimi tempi New York Media perdeva 10 milioni di dollari all’anno, e nel 2019 aveva licenziato il 5 per cento dei suoi dipendenti; i due gruppi hanno però precisato che l’acquisizione è dovuta alla volontà di creare una nuova realtà editoriale, più interessante per i lettori e gli investitori. Jim Bankoff, presidente e direttore esecutivo di Vox Media, ha detto che dal punto di vista editoriale non cambierà niente né per le pubblicazioni di New York Media né per quelle del suo gruppo, di cui fanno parte, oltre a Vox, i siti The Verge e Recode (dedicati alla tecnologia), Eater (al cibo) e Curbed (alle case e alle città).