Jovanotti ha qualcosa da dire alle associazioni ambientaliste

In un lungo post su Facebook le ha accusate di aver diffuso notizie false sul "Jova Beach Tour" e ha detto che sono più inquinate «dello scarico della fogna di Nuova Delhi»

Jovanotti durante la tappa del Jova Beach Party a Comacchio, in provincia di Ferrara (ANSA)
Jovanotti durante la tappa del Jova Beach Party a Comacchio, in provincia di Ferrara (ANSA)

Sulla sua pagina Facebook, Jovanotti ha scritto un lungo post dai toni molto duri nei confronti di alcune associazioni ambientaliste italiane, colpevoli secondo lui di aver diffuso notizie false sull’impatto ambientale del “Jova Beach Tour”, la serie di concerti estivi che Jovanotti sta tenendo in molte spiagge italiane.

Nel post, Jovanotti nomina Legambiente e l’Ente Nazionale Protezione Animali, ma si rivolge genericamente al «mondo dell’ambientalismo» che secondo Jovanotti è «più inquinato dello scarico della fogna di Nuova Delhi». In molti casi, dei concerti del Jova Beach Tour si è infatti parlato per le accuse da parte di movimenti ambientalisti di scarsa attenzione per l’ambiente e la natura. Nel post, Jovanotti ha ribadito che i suoi concerti sono stati organizzati cercando di minimizzarne l’impatto ambientale e chiedendo per questo la collaborazione del WWF.

Lunedì ha commentato le accuse al tour di Jovanotti anche il WWF, smentendo che siano stati tagliati degli alberi a Montesilvano, in provincia di Pescara, e che il rumore del concerto al Lido degli Estensi, in provincia di Ferrara, possa aver disturbato la colonia di fenicotteri di Comacchio.