Philip Morris ha detto che sta trattando una possibile fusione con Altria, da cui si divise nel 2008

(Chris Hondros/Getty Images)
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Philip Morris International, azienda multinazionale statunitense di tabacco, ha confermato di stare trattando una possibile fusione con Altria Group, un’altra grande azienda di tabacco e prodotti collegati. Si tratterebbe, ha spiegato il Sole 24 Ore, di una «fusione alla pari attraverso uno scambio azionario». Insieme, Altria e Philip Morris, hanno in borsa un valore di oltre 200 miliardi di dollari. Nel 2008 le due società, fino ad allora unite, si erano divise: Altria si era occupata soprattutto del mercato statunitense e Philip Morris di quello internazionale. Tra le varie cose, Altria controlla anche il 35 per cento di Juul, una delle più grandi aziende al mondo di sigarette elettroniche.